Partenze – variazioni nel punto d’ingresso

    Il punto in cui entri in acqua può avere importanti ripercussioni su quanto velocemente avverrà la tua transizione alla nuotata.

    Perché farlo:
    Conoscere il tuo punto d’ingresso in acqua basato su distanza, velocità ed angolo d’entrata può aiutarti a guadagnare posizioni fin da subito in gara.

    Come farlo:
    1.
    Posiziona un elastico attraverso la corsia all’incirca nel punto in cui entri in acqua solitamente.  (puoi determinarlo facendo una partenza e posizionando la linea sul tuo punto d’ingresso in acqua)
    2. Di solito quando un bersaglio viene posizionato in acqua, l’obiettivo è di andare OLTRE quel bersaglio. Mentre facciamo questo, guarda all’angolo delle gambe al momento dell’entrata in acqua. Io mi sono sempre concentrato su un primo forte colpo di gambe, questo può aggiungere una quantità di resistenza enorme.
    3. Continua con qualche tuffo cercando di andare oltre la linea “bersaglio”.
    4.

    Advertisement
    Adesso  prova a cercare l’ingresso in acqua appena prima dell’elastico!
    5. Nota come questo angolo più ripido faccia sì che le gambe si pieghino meno, e possa portare ad una partenza più fluida.

    Come farlo nella maniera migliore (i punti essenziali):
    Non potrai sapere esattamente quale punto d’ingresso sia il migliore per te finchè non ti eserciti in modo “scientifico”. Prendere i tempi sui 12,5 e 25 metri sarà cruciale per capire quale ingresso produce il risultato migliore. E’ qualcosa su cui dovresti lavorare spesso, non soltanto poco prima di una gara. Sperimentare e introdurre variazioni è sempre importante al fine di migliorare i tempi: a qualsiasi livello tu stia nuotando!

    Articoli Simili:

    La storia del nuoto - il XIX secolo (1800)
    La storia del nuoto - il XIX secolo (1800) Convinto dell'idea che il nuoto, e lo sport in generale, sia anche cultura (e del resto quale nuotatore non ha mai p...
    Esercizio Tecnica a Rana - mini bracciata
    Esercizio Tecnica a Rana - mini bracciata Quando la maggior parte dei ranisti nuota cercando la velocità, si concentra su una trazione ampia e potente. Ma po...
    Allenamento - Dorso e Delfino (n.16)
    Obiettivo di questo allenamento è concentrarsi su Dorso e Delfino con particolare attenzione al tempismo e alla tecnica. Non perdetevi a fantasticare ma state c...
    Virate - imparare gambe Delfino in subacquea - PARTE 4
    Ecco la parte 4 sul delfino in subacquea, è tempo di rendere il tutto più dinamico. https://www.youtube.com/watch?v=z9yRIVx_lB0 Perché farlo: Come gi...
    Come usare gli elastici da allenamento a secco con palette - qualche consiglio
    La progressione di apprendimento per nuove abilità motorie e schemi di movimento segue quest'ordine: 1. Impara lo schema di movimento eseguito lentamente ...
    Allenamento tecnica Misti speciale (di Jane Asher)
    Allenamento tecnica Misti speciale (di Jane Asher) Allenamento tecnica Misti è una serie di allenamento che ho visto fare a Jane Asher poco tempo fa. Jane è un...
    Virate - occhi giù per un esercizio di tecnica sulle virate
    Un esercizio di tecnica sulle virate, facile ma utile Una buona virata è importante per una buona gara e per guadagnare secondi preziosi. Questo esercizio di t...
    Confronto e differenze tra gli Snorkel FINIS - Parte 3 di 6
    Oggi vorrei continuare la comparazione tra gli snorkel occupandomi dello Snorkel Junior. Per motivi di chiarezza confronterò tutti i diversi tipi di respira...
    406views

    You may also like