Quasi sette anni fa pubblicammo un esercizio che mostrava ai ranisti come usare le virate a capriola per non spingersi dal bordo una volta arrivati a fine vasca, ciò al fine di simulare nuotate su lunghe distanze pur in vasche corte. Ecco come abbiamo rielaborato la cosa.
[iframe https://www.youtube.com/embed/ambmPwSxgD0?rel=0 640 480]
Perché farlo:
Se hai solo una vasca corta in cui allenarti a volte hai bisogno di escamotage che ti permettano di fare molte più bracciate una di seguito all’altra senza interruzioni, proprio come se fossi in vasca lunga.
Come farlo:
- Nuota Rana come al solito (bene, si spera 🙂 )
- Quando arrivi vicino al muro esegui una normal evirata come per lo Stile, invece che toccare il muro con le mani.
- Fai la capriola abbastanza lontano da non urtare il muro con il successivo colpo di gambe.
- Inizia subito con una gambata corta e veloce per darti la spinta e ripartire con la giusta andatura.
Come farlo veramente bene (i punti essenziali):
Cerca di provare questo esercizio per più di 50 metri! Prova a saltare la fase di spinta dal muro per 75 o 100 metri. È un’ottima sfida per nuotatori ed è interessante anche per gli allenatori che possono vedere l’eventuale sfaldamento dello stile sulle lunghe distanze.
Articoli Simili:
Un sacco di 50 questa settimana in una serie con tutti gli stili che mantenga tutti sulla stessa ripartenza. SERIE PRINCIPALE (vasca corta) Si sta raggruppa...
Nuoto lunga distanza è 4600 metri e parecchio allenamento di respirazione In nuoto lunga distanza con accelerazioni e controllo della respirazione si lavora su...
Le virate migliori sono un tutt'uno fluido che non interrompe l'azione con inutili ritardi. Il campione NCAA (National Collegiate Athletic Association) Joao de ...
Squat con palla BOSU per migliorare la streamline Migliorare la streamline si può, vediamo come: utilizzando una piattaforma BOSU e una palla medica di peso ad...
Stile libero - orientarsi in acque libere Ecco un esercizio veloce che può aiutarti a imparare una buona tecnica di orientamento in acque libere e triathlon....
Si legge in un articolo di Swimmingscience: Per molti anni ci si è preoccupati che indossare gli occhialini aumentasse il rischio di glaucoma. Qual è la ...
Appena tornati da tre strepitose giornate di gare del Trofeo Città di Milano! La manifestazione era organizzata alla grande e merita il plauso di tutti per aver...
Durante una visita all' Austin Swim Club il Coach Brendan Hansen ha portato alla nostra attenzione un atleta che utilizzava lo snorkel come aiuto per tenere la ...