Il paracadute regolabile Drag and Fly per il nuoto frenato ho avuto l’occasione, grazie al sito swimmershop, di testarlo personalmente e farlo testare ad un atleta esordienti A.Partendo dal presupposto che le mie caratteristiche fisiche sono 1.80 cm, 81 kg, il test con il paracadute ha suscitato in me ottime sensazioni idro-dinamiche, della nuotata e della sua azione frenante.
Dopo aver eseguito un riscaldamento normale, un semplice pregara, ho indossato il paracadute. Inizialmente si nota subito la sua facilità e comodità d’uso, grazie alla fascia che avvolge il bacino davvero confortevole. Le chiusure regolabili poste ai lati del cono, permettono di regolare capienza del paracadute e quindi la difficoltà, rendendolo adattabile per ragazzi di diversa struttura fisica.
Come test ho eseguito inizialmente 25m per ogni stile cercando di tenere un’andatura massimale. Per ogni stile ho riscontrato di media 2 secondi di aggiunta al mio miglior tempo. Facendo ripetere le stesse prove ad un esordiente A (maschio) i secondi di aggiunta sono 5 di media.
Grazie al cavo di connessione molto snodabile, il quale galleggia facilmente (aiutato da una piccola boa) è molto facile svolgerle virate ad ogni stile. Un appunto fatto notare dall’atleta esordiente A, è quello che per essere perfetto occorre un altro laccio che tiene connesso il paracadute con il cavo, in modo da costituire una base più solida e stabile per la nuotata (zona evidenziata in figura).
In conclusione mi sento di poter consigliare l’acquisto del paracadute in quanto molto confortevole e sicuramente ottimale per il suo ruolo principale (nuoto frenato). I materiali sono di prima categoria e non provocano nessuna irritazione cutanea e sicuramente la possibilità di regolarne la capienza lo rende polivalente. Ottimale per allenare la forza in acqua abbinato a lavori specifici.
Leonardo Castellani
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