Quanto è in Forma Sarah Sjostrom? Sarà una Minaccia alle Olimpiadi?
Pe rla prima volta nel 2021 Sarah Sjostrom ha gareggiato questa settimana al Mare Nostrum di Canet, Francia. I risultati non sono stati qualcosa di particolarmente speciale. Di sicuro non come quelli che ci saremmmo aspettati dalla campionessa Olimpica in carica per i 100 Farfalla. Ma, date le circostanze con cui ha a che fare Sjostrom, quegli stessi risultati assumono un diverso significato. Cioè sono essenziali per determinare quanto la ventisettenne svedese sia pronta per la sua quarta Olimpiade.
All’inizio di Febbraio Sjostrom scivolò sul ghiaccio e si ruppe il gomito destro. Subì, ovviamente, un intervento chirurgico. Il calendario della riabilitazione prevedeva una durata di almeno tre mesi, per cui la sua capacità di partecipare alle Olimpiadi sembrava in forse. Ma il suo programma di allenamento ha decisamente accelerato le cose. Anche se Sjostrom era la prima a esporre i propri dubbi. Disse ai media svedesi che a un certo puntoi si era ritrovata con 4 centimetri in meno di massa muscolare sul braccio destro e che la simmetria a Farfalla sarebbe stata difficile da mantenere. Disse anche che aveva dubbi sul fatto di riuscire a nuotare i 100 Farfalla alle Olimpiadi in quelle condizioni.
I risultati di questa settimana
Questa settimana abbiamo visto Sjostrom gareggiare nei 50 e 100 Stile. Due gare sulle quali si è concentrata parecchio da quando ha iniziato ad allenarsi con il coach Johan Wallberg nel 2016. E due gare in cui è la detentrice del record del mondo. Sjostrom ha fatto prima un 24″68 nelle batterie dei 50, dichiarandosi soddisfatta perché “mi aspettavo un 25″00”. Nella finale ha nuotato un 24″81 arrivando terza, più di sette decimi di secondo dietro la campionessa Olimpica danese, Pernille Blume. Il giorno dopo nei 100 Stile Sjostrom finisce di nuovo terza in 54″84.
Confrontando questi tempi con quelli, molto competitivi, della classifica mondiale, non sembrano molto buoni né promettenti. Sjostrom adesso è 20esima nella classifica mondiale dei 50 Stile e circa 59esima nei 100 Stile. più di un secondo fuori dal suo record mondiale nei 50 e più di 3 secondi più lenta nei 100. Sottolineiamo di nuovo che questa campionessa sta cercando di recuperare dopo un’infortunio molto pesante, sarebbe stato assurdo/irrealistico aspettarsi di trovarla al massio della sua forma in questo momento.
Ciononostante le Olimpiadi ormai sono vicine e i Giochi non aspettano la riabilitazione. A qualsiasi livello di recupero riesca ad arrivare Sarah Sjostrom in Luglio, le sue prestazioni a Tokyo non saranno un riflesso delle sue vere capacità. Potrebbe non scendere in vasca a difendere il suo oro dei 100 Farfalla. Ma Sarah ci ha abituato al cambio di decisione all’ultimo momento e potremmo vederla comunque spuntare in gara. Nei 200 Stile ai mondiali del 2019 vinse l’argento dopo aver pubblicamente detto che non avrebbe partecipato alla gara…
Arrivare a medaglia sarà una sfida
Insomma Sjostrom rimane un incognita nei 50 e 100 Stile per Tokyo. Dovrebbe gareggiare ancora una volta prima delle Olimpiadi quindi vedremo se ci saranno ulteriori miglioramenti nei suoi tempi. Ai campionati del mondo del 2019 ci voleva un 24″46 per qualificarsi alla finale dei 50 Stile (per l’ottavo posto) e 53″31 nei 100. Anche dopo la pandemia di COVID-19 è probabile che ci sia da aspettarsi questi tempi. Ed è forse probabile che Sjostrom per Luglio possa riuscire a rientrarci.
Vincere una medaglia, invece, potrebbe essere molto più difficile. Nei 50 Stile Ranomi Kromowidjojo è già andata sotto i 24 secondi quest’anno, e Blume è sui 24″05. Cate Campbell, Emma McKeon, Claire Curzan e Katarzyna Wasick sono tutte sui 24″1 e in gara ci sarà anche la campiopnessa del mondo 2019 Simone Manuel. Stessa storia nei 100 Stile. McKeon, Campbell e Zhang Yufei sono tutte rimaste nei 52 secondi quest’anno e vedremo Manuel cosa farà alle qualificazioni americane la prossima settimana.
Sostanzialmente ci sono un sacco di nuotatrici veramente brave nelle gare di velocità per lo Stile Libero. E, anche se Sjostrom è la detentrice dei record del mondo nei 50 e 100 Stile, dovrà essere davvero in forma smagliante per avere possibilità di arrivare all’oro. In più con l’infortunio di mezzo. Ma non dimentichiamoci che Sarah Sjostrom è una campionessa, una delle migliori nuotatrici di questo momento storico. Insomma, tutto considerato, sottovalutarla potrebbe essere un errore fatale.
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