Campionati Mondiali di Nuoto rinviati al 2023
Adesso è ufficiale. Lo ha confermato Il presidente della Federazione Nuoto Russa Vladimir Salnikov alla testata sportiva TASS.com. “L’ufficio di presidenza della FINA si è riunito venerdì e ha votato per posticipare i Campionati del mondo al 2023 a causa della pandemia e di altre questioni relative all’organizzazione dell’arrivo e dell’alloggio dei partecipanti nell’ambiente del coronavirus. Non sono state presentate opzioni alternative per i Campionati del mondo“.
Un breve riassunto di cosa sta succedendo
I mondiali di nuoto FINA erano previsti per il luglio 2021 a Fukuoka, in Giappone. Il primo rinvio li ha spostati a maggio 2022. Poi in una sorta di effetto domino causato dal rinvio delle Olimpiadi di Tokyo, la FINA ha posticipato di nuovo i mondiali al luglio 2023. È stato un sito portoghese (fonte in fondo alla pagina) a ventilare la notizia. Il motivo sta chiaramente sia nel perdurare dell a pandemia di COVID-19 che in alcuni motivi “econmici”.
La causa è sì la pandemia ma anche le misure estremamente restrittive del Giappone. Ricordate i problemi che già erano sorti a Tokyo con le Olimpiadi? Forse anche in conseguenza di necessità politiche dovute a questo, il Giappone non avrebbe proibito lo svolgersi delle gare ma semplicemente implementato restrizioni talmente costose da rendere difficile la conferma di una data. FINA non può spostare le gare in una nuova location probabilmente a causa delle clausole del contratto? Non lo sappiamo ma è molto probabile.
Per adesso FINA sembra con le spalle al muro. Scartate l’ipotesi di Ottobre 2022 pare confermato il luglio 2023. Anche se, logisticamente, si potrebbero organizzare le gare in un altro luogo, di certo non è una cosa che si potrà fare in meno di 4 mesi.
Come la prenderanno le varie federazioni?
La vera domanda è anche questa. Lo spostamento di un evento del genere influisce su molte altre gare e manifestazioi programmate. Non è certo uno spostamento indolore. Ci si chiede se le varie federazioni reagiranno come quella canadese. In un comunicato stampa affermano che: “se le cose dovessero cambiare a causa degli sviluppi in corso nella pandemia globale di COVID-19, ci adatteremmo. Ci stiamo adattando da due anni e continueremo a farlo. […]. Quando verrà confermata una nuova data per i Campionati Mondiali FINA, adegueremo di conseguenza i nostri piani per il 2023 e oltre”.
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