Recensione – Paracadute Drag and Fly per nuoto Frenato (di Leonardo Castellani)

    paracadute regolabile nuoto frenato drag fly swimmershopIl paracadute regolabile Drag and Fly per il nuoto frenato ho avuto l’occasione, grazie al sito swimmershop, di testarlo personalmente e farlo testare ad un atleta esordienti A.Partendo dal presupposto che le mie caratteristiche fisiche sono 1.80 cm, 81 kg, il test con il paracadute ha suscitato in me ottime sensazioni idro-dinamiche, della nuotata e della sua azione frenante.

    Dopo aver eseguito un riscaldamento normale, un semplice pregara, ho indossato il paracadute. Inizialmente si nota subito la sua facilità e comodità d’uso, grazie alla fascia che avvolge il bacino davvero confortevole. Le chiusure regolabili poste ai lati del cono, permettono di regolare capienza del paracadute e quindi la difficoltà, rendendolo adattabile per ragazzi di diversa struttura fisica.

    Come test ho eseguito inizialmente 25m per ogni stile cercando di tenere un’andatura massimale. Per ogni stile ho riscontrato di media 2 secondi di aggiunta al mio miglior tempo. Facendo ripetere le stesse prove ad un esordiente A (maschio) i secondi di aggiunta sono 5 di media.

    Advertisement

    Grazie al cavo di connessione molto snodabile, il quale galleggia facilmente (aiutato da una piccola boa) è molto facile svolgerle virate ad ogni stile. Un appunto fatto notare dall’atleta esordiente A, è quello che per essere perfetto occorre un altro laccio che tiene connesso il paracadute con il cavo, in modo da costituire una base più solida e stabile per la nuotata (zona evidenziata in figura).

    paracadute regolabile nuoto frenato drag fly swimmershop

    In conclusione mi sento di poter consigliare l’acquisto del paracadute in quanto molto confortevole e sicuramente ottimale per il suo ruolo principale (nuoto frenato). I materiali sono di prima categoria e non provocano nessuna irritazione cutanea e sicuramente la possibilità di regolarne la capienza lo rende polivalente. Ottimale per allenare la forza in acqua abbinato a lavori specifici.

    Leonardo Castellani

    Articoli Simili:

    Le Olimpiadi del Reich - Berlino 1936
    Berlino nel 1936. L'olimpiade che ha fatto più parlare di sé. L'olimpiade hitleriana. Ordine, grandiosità, razzismo, svastiche e aquila su tutta Berlino. Leni ...
    Tutti gli stili - leggere il contasecondi
    Tutti gli stili - leggere il contasecondi Gli allenatori capiranno l'importanza di questo video, sopratutto se lavorano con atleti giovani. Perché far...
    Correggere l'entrata incrociata della mano a Stile Libero
    Correggere l'entrata incrociata della mano a Stile Libero Correggere l'entrata incrociata della mano a Stile Libero è importante e non troppo difficile, con ...
    Perché usare la tabella RPE (Classificazione dello Sforzo Percepito) può essere utile ai nuotatori
    La RPE o Ratings of Perceived Exertion (Classificazione dello Sforzo Percepito) può esserci utile? Alcune osservazioni: 1) La Classificazione dello Sforzo P...
    Allenamento - battuta di gambe e ancora battuta di gambe (battuta di gambe soglia aerobica)
    Battuta di gambe e ancora battuta di gambe (battuta di gambe soglia aerobica) Alternare ai diversi stili delle ripetute di battuta di gambe per un allenamento ...
    Allenamento - allenamento facile stile e dorso, e anche piuttosto breve!
    A volte ci vuole un allenamento facile stile e dorso, ma che sia complicabile! Oggi ti proponiamo questo allenamento facile stile e dorso, facile sia perché no...
    Come usare la vista in acque libere
    Non credo che ci sia un sistema perfetto per guardare la direzione in acque libere. Qui vi illustro brevemente quello che per me è un metodo che funziona e ...
    Nuoto pinnato - Allenamenti per la prima parte della stagione nuoto pinnato
    Costruire le basi di un allenamento per la prima parte della stagione nuoto pinnato, ecco come Ecco un paio di allenamenti per nuotatori di nuoto pinnato per l...
    422views

    You may also like