Devo dirvelo, non sono un fan dell’allenamento ipossico per gli atleti Master, ma lo sono sull’imparare una nuotata talmente efficiente da non aver bisogno di aria.
[iframe http://blip.tv/play/hawKg4+8cQI.x?p=1 640 480]
Perché farlo: Questo esercizio, o sequenza, può aiutarti a tenere sotto controllo la tua efficienza in acqua e ad insegnarti una tecnica di respirazione più efficace per i tuoi allenamenti di tutti i giorni.
Come farlo:
- Prima di iniziare questo esercizio dobbiamo mostrare al nuotatore quanto sia facile trattenere il fiato per circa 30 secondi. Di norma molto di più del tempo che ci vuole a nuotare un 25 metri!
- Quindi cominceremo con una vasca di nuoto, in scioltezza, respirando ogni 3 o 5 bracciate.
- Dopodiché il nuotatore si rilasserà nuotando una vasca concentrandosi sul mantenere una posizione stabile della testa e una buona rotazione. La respirazione sarà da fare “alla bisogna” ma, se questo esercizio è fatto correttamente e con la giusta attenzione a bracciata e rollìo, il nuotatore potrebbe arrivare dall’altra parte della vasca prima di realizzare di non aver respirato neanche una volta.
- Ora, dite al nuotatore d i affondare lentamente permettendo all’aria nei polmoni di uscire gradualmente dal naso, per il più a lungo possibile. Fate in modo che i neofiti tengano le mani sul bordo vasca, per sicurezza.
- Il passo successivo sarà lo scivolamento con spinta dal muro espirando dal naso in maniera costante come nell’esercizio precedente e respirando solo quando necessario.
- Infine il nuotatore dovrà, nuotando a Stile Libero, espirare lentamente dal naso per quante più bracciate possibile, finché non sono costretti a respirare. Alternando la respirazione a destra con quella a sinistra. Qualcuno di solito arriva anche fino a fine vasca.
Come farlo veramente bene (i punti essenziali): Pensa a come respiri di solito quando sei alla scrivania al lavoro o semplicemente a guardare la tv. Di solito è un espirazione costante e lieve dal naso. Questo metodo di “espirazione costante” significa anche che una maggiore quantità di C02 viene espulsa dai polmoni prima di ruotare la testa per prendere aria in modo che l’ossigeno possa riempire i polmoni con maggior efficacia.
Questo tipo di ipossia non ha niente a che vedere con quanto lontano puoi andare senza respirare, ma è più un sistema per controllare quanto efficacemente stai nuotando, più sei efficiente e meno frequentemente hai bisogno di aria.
Articoli Simili:
Dorso - battuta di gambe con palla medica Non tutti gli esercizi vertono sulla corretta posizione del corpo, questo di sicuro non è uno di quelli. [iframe h...
Come allenatore, nuotatore e genitore non mi trovo sempre d'accordo che gli allenamenti debbano essere tutto lavoro e niente svago. L'elemento ludico è salu...
Nuoto pinnato, una disciplina che sta prendendo piede anche in Italia. Nuotonline, grazie alla collaborazione con atleti di livello del nuoto pinnato da oggi vi...
Allenamento con palette nuoto e pull buoy, sembra facile ma non lo è Pull buoy e palette nuoto sono i primi due attrezzi che vengono in mente se si parla di ...
Una delle domande che ci si pone più spesso, come allenatori ma anche come atleti, è sul controllo dell'ansia in gara. Ci sono molte idee su come gestire i prop...
Qual è l'angolo migliore del tuffo per percorrere più distanza? Perché cercare l'angolo migliore del tuffo in partenza? Un angolo ottimale del tuffo di part...
Gli allenamenti che uniscono lavoro sulla tecnica alla normale routine sono sempre popolari, anche tra i master, perché spezzano la monotonia rendendo comunque ...
E infine la quarta fase dell'esercizio per imparare bene la virata aperta. https://www.youtube.com/watch?v=WSfcYILZL4k Perché farlo: Nella fase tre ti è st...